Giorno di festa il 24 luglio 2024 presso il Monastero benedettino olivetano di Palo del Colle (Ba). Nei primi vespri della solennità del patrono, S. Giacomo apostolo, dopo più di vent'anni, è stata emessa, alla presenza dell'intera comunità monastica, nelle mani dell'Abbadessa M. Maria Francesca Gonzalez OSB Oliv., un'oblazione benedettina secolare: Massimo Alberga, di Palo del Colle, che ha assunto il nome di Giacomo Benedetto Maria. Presenti l'Arciprete di Palo, don Giovanni Caporusso, che ha presieduto il rito, gli altri due oblati palesi il diacono Giuseppe Delle Grazie e Antonio Lapenna, e, come rappresentante degli oblati di Monte Oliveto Maggiore, Emanuele Paparella. Anche un numeroso gruppo di fedeli si è unito, in preghiera, a questo momento di festa, nella speranza che il Signore benedica la comunità benedettina di Palo e l'intera famiglia olivetana.
Monte Oliveto Maggiore
Dopo i primi vespri della Solennità dell’Immacolata Concezione di Maria Vergine, nella cappella del Crocifisso è cominciato, con una semplice e fraterna celebrazione presieduta dal Padre
Assistente Dom Teodoro Maria Muti, l’anno di preparazione all’oblazione del fratello Luigi Farinelli di Roma. E durante la Santa Messa della Solennità dell’Immacolata Concezione per mano
dell’Abate Generale Dom Diego Maria Rosa e con la preghiera di tutta la Comunità Monastica si sono offerti come Oblati di Santa Maria di Monte Oliveto Maggiore i fratelli Emanuele Paparella
di Bitonto, Daniele Talozzi di Arezzo. Gli Oblati, guidati dal coordinatore Giulio Armani, con grande gioia pregano per loro e per tutta la famiglia benedettina.
Badia della SS. Trinità Cava de' Tirreni (SA)
Domenica 4 giugno 23, nella millenaria Abbazia di Cava de’ Tirreni, nel corso della santa Messa "Pontificale" per la solennità liturgica della SS. Trinità, il Rev.mo Padre Abate Dom Michele Petruzzelli OSB ha presieduto il rito dell’oblazione secolare di Mons. Enrico dal Covolo, Vescovo titolare di Eraclea e assessore del Pontificio Consiglio di Scienze Storiche. Mons. del Covolo, che ora fa parte della famiglia benedettina della Badia di Cava, ha scelto come secondo nome proprio quello di Benedetto.
Nel corso della celebrazione ha fatto ingresso in noviziato anche il dott. Alessandro Borri di Cava.
Un concerto preghiera
Nella chiesa abbaziale di San Giorgio Maggiore di Venezia, il 17 Aprile scorso,
si è esibito il coro polifonico San Maurizio e il Quartetto Ausculta venuti dall’abbazia ungherese di Bakonybel per onorare il millenario del martirio di San Gerardo Sagredo,monaco veneziano e già abate proprio di San Giorgio , primo martire del cristianesimo ungherese e uno dei primi santi del monastero di cui divenne abate.
Al di là del pur importante valore storico-artistico dei canti e mottetti , medievali e rinascimentali, il programma scelto dal direttore p. Izsak Baàn OSB , diviso in quattro parti, è stato un omaggio speciale alla Madonna e a San Gerardo che ne era devotissimo. Questa devozione si manifestò al Re Stefano e ai signori di Corte con un discorso di padre Gerardo sulla Donna vestita di Sole , un discorso che commosse tutti e gli procurò l’invito di rimanere in terra magiara. La corale di Bakonybel ha fatto rivivere questa commozione in modo sorprendente . Dapprima con una melodia medievale del codice di Montserrat Maria matrem , poi con un canto di Javier Busto Virgo Dei genetrix. Lo splendore della Beata Vergine Maria è stato cantato con la versione ebraica dell’ Ave Maria e dell’ Ave Maris Stella con l’arrangiamento di Pal Esterhazy . Il dolore di Maria sotto la Croce è stato ricordato con uno dei più bei pezzi dell’innografia , lo Stabat Mater ,nella versione di Tartini e in quella di Kodaly.
Infine il concerto ha portato a contemplare la Madonna Assunta in Cielo con tre mottetti che sono classici nella storia della musica sacra : Quam pulcra es di Monteverdi , un inno russo-ortodosso che esalta la dignità di Maria, e per concludere , il 100° pezzo delle famose “ Cantigas “ ( oltre 400 ) di Re Alfonso il Saggio : Santa Maria estrella do dia , “ Vergine Maria,stella del giorno, mostraci la via verso Dio e guidaci !
Un concerto che ha fatto pregare gli astanti. Don Paolo Maria ,nostro assistente , ha espresso i rallegramenti e i ringraziamenti a nome di tutti, donando a padre Izsak il libro della storia della nostra abazia.
Alessandro Paglia,oblato osb
Obalzione sedolare al Monastero di San Benedetto in Bergamo
Venerdì 10 febbraio 2023, solennità di Santa Scolastica, durante l'Eucarestia presieduta dall'Abate dom. Bernardo Gianni OSBoliv. Matteo Anselmo Pasetto, portato a termine il cammino previsto dagli Statuti, ha emesso la sua Oblazione Secolare nelle mani della madre Badessa Suor M. Cristina Picinali OSB.
Oblazione secolare all’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore
Mercoledì 7 settembre 2022, durante i primi vespri pontificali della solennità della Natività della Beata Vergine Maria, patrona principale della Congregazione Olivetana, il signor Sergio Manciuria di Anguillara Sabazia (Roma), dopo un periodo di formazione seguito dal padre assistente dom Teodoro, ha emesso la sua oblazione secolare nelle mani dell’abate generale dom Diego Rosa OSBoliv. alla presenza di tutta la comunità monastica dei suoi familiari e di alcuni oblati. Ricevendo il nome di Isaia.